SÉMILLON
Alcuni vitigni bianchi sono fatti l’uno per l’altro e uno degli esempio più significativi è quello del Sémillon e del Sauvignon Blanc, che quando sono usati assieme danno il grande vino bianco
secco di Bordeaux. Sebbene il Sauvignon Blanc abbia solida fama in quel di Bordeaux,
scarseggerebbe di corpo senza il ricco e pieno carattere del Sémillon. Mentre il Sémillon tocca il
suo punto più alto quando è tagliato con il più acido e magro Sauvignon Blanc per fare
Sauternes e Graves, due nobilissimi vini bianchi dolci di Francia. I vini in purezza del vigoroso e
versatile Sèmillon sono normalmente di corpo da medio a pieno, con bassa acidità e livelli
alcolici da medio-alti ad alti e un colore da giallo paglierino scarico a giallo dorato intenso. Il
Sémillon esibisce molti aromi e sapori come uno Chardonnay maturo: limone, pompelmo, mela,
pesca, pera, frutti tropicali, buccia d’arancia e marmellata. Siccome le bucce delle uve Sémillon
sono sottili ed i suoi grappoli grandi e fitti, essi sono altamente sensibili alla Botrytis cinerea, che
attacca le bucce e concentra gli zuccheri del frutto, aggiungendo un corpo particolare ed una
complessità incredibile. Infatti il vino da dessert basato sul Sèmillon (col suo matrimonio di
zuccheri, acidi e concentrazione) è uno dei più piacevoli vini del mondo. Fuori d’Europa il
Sémillon raggiunge il suo meglio nelle zone calde come l’Hunter Valley in Australia, dove alcuni
sorprendenti esempi di vecchie piante di Sémillon mostrano di che cosa è capace questo vitigno. Il Sèmillon si è inoltre ritagliato una nicchia nel Nuovo Mondo: nello stato di Washington,
in California, Cile, Argentina e Sud America. Il Sémillon secco che fa da base al Bordeaux si
accompagna bene con frutti di mare, cacciagione e maiale. In versione vino da dessert è
tradizionale abbinamento con il foie gras ed inoltre si accoppia perfettamente con i formaggi
erborinati come il Roquefort.
L'Esperto dei Vini
dal Sito www.massimomoretti.it
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