EQUILIBRIO GUSTATIVO
L’equilibrio gustativo è il risultato della complessa interazione tra le varie sostanze che formano la struttura del vino, cioè zuccheri, alcooli, polialcooli, acidi, tannini, sali minerali. In base all’equilibrio gustativo un vino può essere definito: Poco equilibrato – Abbastanza equilibrato – Equilibrato.
Poco equilibrato
si dice di un vino in cui si riscontra una decisa prevalenza delle sensazioni della “morbidezza” (zuccheri, alcooli, polialcooli) su quelle di “durezza” ( acidi, tannini, sali minerali) o viceversa.
Abbastanza equilibrato
si dice di un vino in cui si riscontra una prevalenza delle sensazioni della “morbidezza” (zuccheri, alcooli, polialcooli) su quelle di “durezza” ( acidi, tannini, sali minerali) o viceversa.
Equilibrato
si dice di un vino in cui si riscontra una giusta proporzione tra le sensazioni della “morbidezza” (zuccheri, alcooli, polialcooli) su quelle di “durezza” ( acidi, tannini, sali minerali), in equilibrio tra loro, compatibilmente con la tipologia del vino preso in esame.
L'Esperto dei Vini
dal Sito www.massimomoretti.it
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