CARBONE ATTIVO
Si ottengono per carbonizzazione di legno o altre sostanze e hanno prevalentemente un'azione decolorante, mirata a rimuovere le sostanze polifenoliche in generale.
Può essere impiegata in mosti d'uve rosse utilizzati come prodotti base spumante, altrimenti rimarrebbe una colorazione rosata, infatti nel taglio di molti spumanti di qualità sono presenti uve rosse, e il mosto, anche se facciamo una pressatura diretta dell'uva, diventa leggermente rosato. I carboni attivi sono quindi impiegati per rimuovere l'eccesso d'antociani nel mosto.
L'utilizzo dei carboni attivi è attualmente limitato a questo caso, oppure a situazioni in cui abbiamo un vino bianco carico.
In commercio ci sono sia i carboni deodoranti che quelli decoloranti, in realtà un carbone attivato ha entrambe le funzioni, in base com'è stato attivato può avere di più un effetto decolorante o di più un effetto deodorante. Se abbiamo odori sgradevoli si possono impiegare quelli deodoranti che rimuovono la quasi totalità delle sostanze odorose e il vino non ha più né odori sgradevoli, né tantomeno altri odori (può essere tagliato con un altro vino che ha più profumi).
L'Esperto dei Vini
dal Sito www.massimomoretti.it
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