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La verità al fine non si cela. non val simulazione. Simulazion è frustrata avanti a tanto giudice. >>Condividi
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Il ragno |
Il ragno credendo trovar requie nella buca della chiave, trova la morte. >>Condividi
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Molti fien quegli che scorticando la madre, li arrovescieranno la sua pelle addosso. >>Condividi
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I lavoratori della terra. |
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Molte volte una medesima cosa è tirata da due violenzie, cioè necessità e potenzia: l’acqua piove, la terra . . . >>Segue
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Molti ci gabbano. >>Condividi
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No’ si volta chi a stella è fisso. >>Condividi
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Chi altri offende, sé non sicura. >>Condividi
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Chi cava la fossa, questa gli ruina addosso. >>Condividi
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Chi non raffrena la volontà colle bestie s’accompagni. >>Condividi
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Chi piglia la biscia per la coda, quella poi lo morde. >>Condividi
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Chi scalza il muro, quello gli cade addosso. >>Condividi
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Le pelle delli animali removeranno li omini con gran gridori e bestemmie dal lor silenzio. >>Condividi
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Le balle da giucare. |
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Molte volte la cosa disunita fia causa di grande unizione. >>Condividi
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Cioè il pettine, fatto della disunita canna, unisce le file nella tela |
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Il vento passato per le pelli delli animali farà saltare li omini. >>Condividi
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Cioè la piva che fa ballare. |
Tutte le cose, che nel verno fien nascoste e sotto la neve, rimarranno scoperte e palese nella state. |
Detta per la bugia che non può stare occulta >>Condividi
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taccole e stornelli |
Quelli che si fideranno abitare appresso di lui, che saranno gran turbe, quasi tutti moriranno di crudele mo . . . >>Segue
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Non mi legga chi non è matematico nelli mia principi. >>Condividi
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Sì come una giornata bene spesa dà lieto dormire, così una vita bene usata dà lieto morire. >>Condividi
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Sicome il mangiare sanza voglia fia dannoso alla salute, così lo studio sanza desiderio guasta la memoria, e . . . >>Segue
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acqua che corre torbida e mista con terra, e della polvere e nebbia mista coll’aria, e del foco misto col suo caldo con ciascuno |
Vedrassi tutti li elementi insieme misti con grande revoluzione, transcorrere ora inverso il centro del mond . . . >>Segue
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Non si debba desiderare lo impossibile. >>Condividi
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L'uomo ha grande discorso, del quale la più parte è vano e falso. Li animali l'hanno piccolo, ma è utile e v . . . >>Segue
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Nessuna certezza delle scienze è dove non si pò applicare una delle scienze matematiche, ovver che non sono . . . >>Segue
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Il salice |
Il salice, che per li sua lunghi germinamenti cresce da superare ciascuna altra pianta, per avere fatto comp . . . >>Segue
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La penna e il temperino |
Necessaria compagnia ha la penna col temperatoio e similmente utile compagnia, perché l’una sanza l’altro no . . . >>Segue
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Il vecchio e il giovane |
Dispregiando uno vecchio pubblicamente un giovane, mostrando aldacemente non temer quello, onde il giovane l . . . >>Segue
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Io t’ubbidisco, Signore, prima per l’amore che ragionevolmente portare ti debbo, secondaria ché tu sai abbre . . . >>Segue
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L’acqua che tocchi de’ fiumi è l’ultima di quella che andò e la prima di quella che viene. Così il tempo pre . . . >>Segue
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L’acqua che trabocca sopra i sua ripari, quegli discalza e ruina dalla opposita parte. >>Condividi
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L’anima mai si può corrompe[re] nella curuzzion del corpo, ma sta nel corpo a similitudine del vento ch’è ca . . . >>Segue
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