Gli Aforismi più
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Ogni danno lascia dispiacere nella ricordazione, salvo che ‘l sommo danno, cioè la morte che uccide essa ric . . . >>Segue
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piove, che fan ch’e fiumi intorbidati portan vie le terre |
Verrà di verso il cielo che trasmuterà gran parte dell’Africa, che si mostra a esso cielo in verso l’Europa, . . . >>Segue
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legnami che bruciano |
Li alberi e albusti delle gran selve si convertiranno in cenere. >>Condividi
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Delle fornaci di mattoni e calcina |
Al fine la terra si farà rossa per lo infocamento di molti giorni, e le pietre si convertiranno in cenere. . . . >>Segue
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Fuggi e precetti di quelli speculatori che le loro ragioni non son confermate dalla isperienzia. >>Condividi
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Da Cornelio Celso. Il sommo bene è la sapienza, il sommo male è il dolore del corpo. Imperochè essendo noi c . . . >>Segue
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Fuggi quello studio del quale la risultante opera more coll’operante d’essa. >>Condividi
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I sensi sono terrestri, la ragione sta for di quelli quando contempla. >>Condividi
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I’ ho tanti vocavoli nella mia lingua materna, ch’io m’ho più tosto da dolere del bene intendere delle cose, . . . >>Segue
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Il moto è causa d’ogni vita. >>Condividi
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La esperienza non falla, ma sol fallano i nostri giudizi, promettendosi di lei cose che non sono in sua pote . . . >>Segue
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Chi biasima la somma certezza delle matematiche si pasce di confusione, e mai porrà silenzio alle contradizi . . . >>Segue
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È da essere giudicati e non altrementi stimati li omini inventori e ‘nterpreti tra la natura e gli uomini, a . . . >>Segue
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E questa sperienza si faccia più volte, acciò che qualche accidente non impedissi o falsassi tal prova, che . . . >>Segue
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La memoria dei beni fatti, appresso l’ingratitudine, è fragile. >>Condividi
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spade e lance, che per sé mai nociano a nessuno |
Chi per sé è mansueto e sanza alcuna offensione, si farà spaventevole e feroce mediante le triste compagnie, . . . >>Segue
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Cioè le corazze di ferro |
E pesci lessi |
Li animali d’acqua moriranno nelle bollenti acque. >>Condividi
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L’ulive che caggian de li ulivi e dannoci l’olio che fa lume |
Discenderà con furia di verso il cielo chi ci darà notrimento e luce. >>Condividi
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Delle civette e gufi con che s’uccella alla pania |
Molti periranno di fracassamento di testa, e salterà loro li occhi in gran parte della testa, per causa di a . . . >>Segue
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Del lino che fa la carta de’ cenci |
Sarà riverito e onorato e con referenzia e amore ascoltato li sua precetti, di chi prima fu splezzato, straz . . . >>Segue
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De’ libri che ‘nsegnan precetti |
I corpi sanz’anima ci daranno con lor sentenzie precetti utili al ben morire. >>Condividi
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De’ battuti e scorreggiati |
Li omini si nasconderanno sotto le scorze delle iscorticate erbe, e quivi, gridando, si daran martiri, con b . . . >>Segue
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Della lussuria |
E s’infurieranno delle cose più belle, a cercare, possedere e operare le parte lor più brutte, dove poi, con . . . >>Segue
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Chi disputa allegando l’autorità, non adopra lo ‘ngegno, ma più tosto la memoria. >>Condividi
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Chi nega la ragion delle cose, pubblica la sua ignoranza. >>Condividi
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Chi si promette dalla sperienza quel che non è in lei si discosta dalla ragione. >>Condividi
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