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Aforismi Visti in data:  17/03/2025

AUTORE:  Leonardo Da Vinci 1452-1519, artista e scienziato italiano.

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Titolo

Frase

Descrizione

La pietra focaia e l’acciarino

La pietra, essendo battuta dall’acciarolo del foco, forte si maravigliò, e con rigida voce disse a quello:” . . . >>Segue

crudeltà dell’omo

Vedrassi animali sopra la terra, i quali sempre combatteranno infra loro e con danni gravissimi e spesso mor . . . >>Segue

Degli archi fatti colli corni de’ buoi

Molti fien quelli che per causa delle bovine corna moriranno di dolente morte. >>Condividi

Quando tu metti insieme la Scienzia de’ moti dell’acqua, ricordati di mettere, di sotto a ciascuna proposizi . . . >>Segue

Costanzia: non chi comincia, ma quel che persevera. >>Condividi

Felici fien quelli che presteranno orecchi alle parole de’ morti. >>Condividi

Leggere le bone opere e osservarle.

Non si po’ aver ragione né minor signoria che quella di se medesimo. >>Condividi

Chi altri offende, sé non sicura. >>Condividi

 


Chi non raffrena la volontà colle bestie s’accompagni. >>Condividi

Molte volte la cosa disunita fia causa di grande unizione. >>Condividi

Cioè il pettine, fatto della disunita canna, unisce le file nella tela

Ogni cosa per distirpare il tristo. >>Condividi

E quelli che pascan l’erbe, faran della notte giorno. >>Condividi

Sevo.

Vederassi la spezie leonina colle ungliate branche aprire la terra, e nelle fatte spelonche seppellire sé in . . . >>Segue

Ancora: scorrerà per l’aria la nefanda spezie volatile, la quale assaliranno li omini e li animali, e di que . . . >>Segue

Vedrassi il sangue uscire dalle stracciate carni, rigare le superfiziali parte delli omini. >>Condividi

E molti terrestri e acquatici animali monteranno fra le stelle. >>Condividi

E i pianeti.

Vedrassi i morti portare i vivi in diverse parti. >>Condividi

I carri e navi.

Il Forno

E que’ che si imboccheranno per l’altrui mani fia lor tolto il cibo di bocca. >>Condividi

campanelle dei muli che stan presso ai loro orecchi

Sentirassi in molte parte dell’Europa strumenti di varie magnitudine far diverse armonie, con grandissime fa . . . >>Segue

Li omini gitteranno via le propie vettovaglie. >>Condividi

Cioè seminando.

 





Salvatico è quel che si salva. >>Condividi

L’inchiostro e la carta

L’inchiostro displezzato per la sua nerezza dalla bianchezza della carta, la quale da quello si vide imbratt . . . >>Segue

L’arciprete e lo sparviero

Facezia dell’arciprete di Sancta Maria del Monte, che sta a Varese, che fu mandato legato al Duca ‘n iscambi . . . >>Segue

Paura over timore è prolungamento di vita. >>Condividi

Il foco è da esser messo per consumatore d’ogni sofistico e scopritore e dimostratore di verità, perché lui . . . >>Segue

Il rasoio vanitoso e borioso

Uscendo un giorno il rasoio di quel manico col quale si fa guaina a sé medesimo, e postosi al sole, vide lo . . . >>Segue

Discernere, giudicare, consigliare sono atti umani. >>Condividi

La pulce

Dormendo il cane sopra la pelle di un castrone, una delle sue pulci, sentendo l’odore della unta lana, giudi . . . >>Segue

Il gioco delle brache

Uno disputandosi e vantandosi di sapere fare molti vari e belli giochi, un altro de’ circustanti disse:” Io . . . >>Segue

Gli occhi dallo strano colore

Uno disse a un suo conoscente: “Tu hai tutti li occhi trasmutati in istrano colore”. Quello li rispose inter . . . >>Segue

 

 

 

 

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