Gli Aforismi più
Visti in Data. . .
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Tal fia il getto qual fia la stampa. >>Condividi
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Ogni azion naturale è generata dalla natura nel più brieve modo che trovar si possa. >>Condividi
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Di lieve cosa nascesi gran ruina. >>Condividi
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asini bastonati |
O natura instaccurata, perché ti se’ fatta parziale, facendoti ai tua figli d’alcuni pietosa e benigna madre . . . >>Segue
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La farfalla e il lume ad olio |
Andando il dipinto parpaglione vagabundo, e discorrendo per la oscurata aria, li venne visto un lume, al qua . . . >>Segue
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Molte volte una medesima cosa è tirata da due violenzie, cioè necessità e potenzia: l’acqua piove, la terra . . . >>Segue
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Chi altri offende, sé non sicura. >>Condividi
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Non mi legga chi non è matematico nelli mia principi. >>Condividi
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Non si debba desiderare lo impossibile. >>Condividi
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Io t’ubbidisco, Signore, prima per l’amore che ragionevolmente portare ti debbo, secondaria ché tu sai abbre . . . >>Segue
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Nessuno effetto è in natura sanza ragione. intendi la ragione e non ti bisogna sperienza. >>Condividi
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Nissuna cosa è che più c’inganni che ‘l nostro giudizio. >>Condividi
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Nissuna umana investigazione si pò dimandare vera scienzia s’essa non passa per le matematiche dimostrazioni . . . >>Segue
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Amor ogni cosa vince. >>Condividi
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stelle delli sproni |
Per causa delle stelle si vedrà li omini esser velocissimi al pari di qualunche animal veloce. >>Condividi
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Il bastone ch’è morto |
Il movimento de’ morti farà fuggire con dolore e pianto, con grida molti vivi. >>Condividi
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Dell’esca |
Con pietra e con ferro si renderà visibile le cose che prima non si vedeano. >>Condividi
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Dei boi che si mangiano |
Mangeranno e padron delle possessioni e lor propi lavoratori. >>Condividi
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battere il letto per rifarlo |
Verranno li omini in tanta ingratitudine, che chi darà loro albergo sanza alcun prezzo, sarà carico di basto . . . >>Segue
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Il torrente |
Il torrente portò tanto di terra e pietre nel suo letto, che fu po’ constretto a mutar sito. >>Condividi
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Il tavolaccio e la lancia |
Uno, vedendo una femmina parata a tener tavola in giostra, guardò il tavolaccio e gridò, vedendo la sua lanc . . . >>Segue
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Vederassi la spezie leonina colle ungliate branche aprire la terra, e nelle fatte spelonche seppellire sé in . . . >>Segue
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Uscirà della terra animali vestiti di tenebre, i quali, con maravigliosi assalti, assaliranno l’umana genera . . . >>Segue
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Ancora: scorrerà per l’aria la nefanda spezie volatile, la quale assaliranno li omini e li animali, e di que . . . >>Segue
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Vedrassi il sangue uscire dalle stracciate carni, rigare le superfiziali parte delli omini. >>Condividi
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A molti fia tolto il cibo di bocca. >>Condividi
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A’ forni. |
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Chi vol essere ricco in un dì è impiccato in un anno. >>Condividi
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Nessun consiglio è più leale che quello che si dà dalle navi che sono in pericolo. >>Condividi
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Quando Fortuna vin, prendila [a] man salva, dinanti dico, perché direto è calva.. >>Condividi
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Quando io crederò imparare a vivere, e io imparerò a morire. >>Condividi
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