Gli Aforismi più
Visti in Data. . .
Titolo |
Frase |
Descrizione |
legnami che bruciano |
Li alberi e albusti delle gran selve si convertiranno in cenere. >>Condividi
|
|
De’ libri che ‘nsegnan precetti |
I corpi sanz’anima ci daranno con lor sentenzie precetti utili al ben morire. >>Condividi
|
|
|
Verrà alli omini tal crudele malattia, che colle proprie unghie si stracceranno le loro carni. >>Condividi
|
Sarà la rogna. |
|
L’acqua del mare si leverà sopra l’ alte cime de’ monti verso il cielo e ricaderà sopra alle abitazione dell . . . >>Segue
|
Cioè per nugoli. |
|
Vederà i maggiori alberi delle selve essere portati dal furor de’ venti dall’oriente all’occidente. >>Condividi
|
Cioè per mare. |
|
Le minacce sol son arme dello imminacciato. >>Condividi
|
|
|
O speculatore delle cose, non ti laldare di conoscere le cose che ordinariamente per sé medesima la natura c . . . >>Segue
|
|
|
Vedrassi ai padri donare le lor figliole alla lussuria delli omini e premiarli e abbandonare ogni passata gu . . . >>Segue
|
Quando si maritano le putte. |
|
|
Le penne leveranno li omini, siccome li uccelli, inverso il cielo. >>Condividi
|
Cioè per le lettere fatte da esse penne. |
|
Un vaso rotto crudo si può riformare, ma il cotto no. >>Condividi
|
|
|
Ostinato rigore. Destinato rigore. >>Condividi
|
|
Il fico |
Il fico stando sanza frutti nessuno lo riguardava. volendo, col fare essi frutti, essere laldato da li omini . . . >>Segue
|
|
In ogni punto si può fare divisione de’ due emisperi |
Li omini tutti scambieranno emisperio immediate. >>Condividi
|
|
laccioli e trappole |
Molti morti si moveran con furia e piglieranno e legheranno e vivi, e serberangli a lor nemici a cercar la l . . . >>Segue
|
|
metalli |
Uscirà delle oscure e tenebrose spelonche chi metterà tutta l’umana spezie in grandi affanni, pericoli e mor . . . >>Segue
|
|
|
Le selve partoriranno figlioli che fian causa della lor morte >>Condividi
|
Il manico della scura. |
|
La fama vola e si leva al cielo, perché le cose vertudiose sono amiche a Dio. >>Condividi
|
|
|
Data la causa, la natura opera l'effetto nel più breve modo che operar si possa. >>Condividi
|
|
notte, che non si cognosce alcun colore |
Verrà a tanto che non si cognoscerà differenzia in fra i colori, anzi si faran tutti di nera qualità. . . . >>Segue
|
|
La salsiccia ch’entra nelle budella |
Molti si faran casa delle budelle e abiteranno nelle loro propie. >>Condividi
|
|
|
|
Chi più possiede, più debbe temere di non perdere. >>Condividi
|
|
|
Ogni torto si dirizza. >>Condividi
|
|
|
… O studianti, studiate le matematiche, e non edificate sanza fondamenti. >>Condividi
|
|
|
O mondo, come non t’apri? e precipita nell’alte fessure de’ tua gran balatri e spelonche, e non mostrare più . . . >>Segue
|
|
cibo stato animato |
Gran parte de’ corpi animati passerà pe’ corpi degli altri animali. cioè, le case disabitate passeran in pez . . . >>Segue
|
Quest’è cioè: la vita dell’omo si fa delle cose mangiate, le quali portan con seco la parte dell’omo ch’è morta |
omini che dorman nell’asse d’albero |
Li omini dormiranno e mangeranno e abiteranno infra li alberi, nati nelle selve e campagne. >>Condividi
|
|
Pagina 1 di 1