Gli Aforismi più
Visti in Data. . .
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La sperienzia, interprete in fra l’artifiziosa natura e la umana spezie, ne ‘nsegna ciò che essa natura in f . . . >>Segue
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Quattro sono le potenzie: memoria e intelletto, lascibili e concupiscibili. Le due prime son ragionevoli e l . . . >>Segue
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Quelli che s’innamoran di pratica sanza scienzia son come ‘l nocchier ch’entra in navilio senza timone o bus . . . >>Segue
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La paura nasce più tosto che altra cosa. >>Condividi
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La pazienza fa contra alle ingiurie non altrementi che si faccino i panni contro del freddo. imperò che se t . . . >>Segue
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Aristotile nel terzo dell’Etica: l’uomo è degno di lode e di vituperio solo in quelle cose che sono in sua p . . . >>Segue
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A ciascuno strumento si richiede esser fatto colla esperienza. Ciascuno strumento per sé debbe essere operat . . . >>Segue
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Aristotile e Alessandro furono precettori l’un de l’altro. Alessandro fu ricco di stato, il qual li fu mezzo . . . >>Segue
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In ogni punto si può fare divisione de’ due emisperi |
Li omini tutti scambieranno emisperio immediate. >>Condividi
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Alli ambiziosi, che non si contentano del benefizio della vita, né della bellezza del mondo, è dato per peni . . . >>Segue
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bestie che fanno il cacio |
Il latte fia tolto ai piccoli figlioli. >>Condividi
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dote delle fanciulle |
E dove prima la gioventù femminina non si potea difendere dalla lussuria e rapina de’ maschi, né per guardie . . . >>Segue
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La vite e l’albero vecchio |
La vite, invecchiata sopra l’albero vecchio, cadde insieme con la ruina d’esso albero, e fu per la trista co . . . >>Segue
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La infamia sottosopra figurare si debbe, perché tutte le sue operazioni sono contrarie a Dio e inverso l’ìnf . . . >>Segue
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La memoria dei beni fatti, appresso l’ingratitudine, è fragile. >>Condividi
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Ecco alcuni che non altramente che transito di cibo, e aumentatori di sterco e riempitori di destri chiamars . . . >>Segue
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scrivere lettere da un paese a un altro |
Parleransi li omini di remotissimi paese l’uno all’altro e risponderansi. >>Condividi
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Molti mi crederanno ragionevol mente poter riprendere allegando le mie prove per essere contro all’alturità . . . >>Segue
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Muovesi l’amante per la cos’amata come il senso alla sensibile, e con seco s’unisce e fassi una cosa medesim . . . >>Segue
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Le cose disunite s’uniranno e riceveranno in sé tal virtù che renderanno la persa memoria alli omini. . . . >>Segue
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Cioè i palpiri che sono fatti di peli disuniti e tengano memoria delle cosse e fatti delli omini. |
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Vedrassi l’ossa de’ morti, con veloce moto, trattare la fortuna del suo motore. >>Condividi
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I dadi.. |
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I boi colle lor corna difenderanno il foco della sua morte. >>Condividi
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La lanterna. |
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Le selve partoriranno figlioli che fian causa della lor morte >>Condividi
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Il manico della scura. |
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L’omo e gli animali sono propio transito e condotto di cibo, sepoltura d’animali, albergo de’ morti, facendo . . . >>Segue
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L’omo ha desiderio d’intendere se la femmina è cedibile alla dimandata lussuria, e intendendo di sì e come e . . . >>Segue
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L’ordinare è opra signorile, l’oprare è atto servile. >>Condividi
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L’uomo ha grande discorso del quale la più parte è vano e falso, li animali l’hanno piccolo ma è utile e ver . . . >>Segue
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La ‘nvidia offendo con la finta infamia, cioè col detrarre, la qual cosa spaventa la vertù. >>Condividi
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La fama vola e si leva al cielo, perché le cose vertudiose sono amiche a Dio. >>Condividi
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Data la causa, la natura opera l'effetto nel più breve modo che operar si possa. >>Condividi
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