Gli Aforismi più
Visti in Data. . .
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Nessuna azione naturale si pò abreviare. >>Condividi
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Ciò che non ha termine non ha figura alcuna >>Condividi
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Come è più difficile a ‘ntendere l’opere di natura che un libro d’un poeta. >>Condividi
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D’ogni cosa la parte ritiene in sé la natura del tutto. >>Condividi
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Data la causa, la natura opera l’effetto nel più breve modo che operar si possa >>Condividi
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De l’error di quelli che usano la pratica senza scienzia, vedi prima la poetica d’Orazio. >>Condividi
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De’ 5 sensi, vedere, uldir, odorato sono di poca proibizione, tatto e gusto no. >>Condividi
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cose che si mangiano, che prima s’uccidano |
Sarà morto da loro il lor nutritore, e fragellato con dispietata morte. >>Condividi
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specchiare le mura delle città nell’acqua de’ lor fossi |
Vederassi l’alte mura delle gran città sottosopra ne’ loro fossi. >>Condividi
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casse che riservano molti tesori |
Troverassi dentro a de’ noci e de li alberi e altre piante tesori grandissimi, i quali lì stanno occulti. . . . >>Segue
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spegnere el lume a chi va a letto |
Molti, per mandare fori il fiato con troppa prestezza, perderanno il vedere e in brieve tutti e sentimenti. . . . >>Segue
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campanelle dei muli che stan presso ai loro orecchi |
Sentirassi in molte parte dell’Europa strumenti di varie magnitudine far diverse armonie, con grandissime fa . . . >>Segue
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noci battuti |
Quelli che aranno fatto meglio saranno più battuti e e sua figlioli tolti e scortica’ ovvero spogliati, e ro . . . >>Segue
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scolture |
Omè! Chi vedo il Salvatore di nuovo crocefisso. >>Condividi
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la bocca dell’omo ch’è sepoltura |
Uscirà gran romori de le sepolture de quelli che so’ finiti di cattiva e violente morte. >>Condividi
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pelle degli animali che tengono il senso del tatto che v’è su le scritture |
Quanto più si parlerà colle pelle, veste del sentimento, tanto più s’acquisterà sapienzia. >>Condividi
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Li omini gitteranno via le propie vettovaglie. >>Condividi
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Cioè seminando. |
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Verrà a tale la generazione umana che non si intenderà il parlare l’uno dell’altro. >>Condividi
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Cioè un tedesco con un turco. |
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Usciranno li omini delle sepulture convertiti in uccelli, e assaliranno li altri omini tollendo loro il cibo . . . >>Segue
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Le mosche. |
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Chi vol essere ricco in un dì è impiccato in un anno. >>Condividi
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Quando Fortuna vin, prendila [a] man salva, dinanti dico, perché direto è calva.. >>Condividi
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Quando io crederò imparare a vivere, e io imparerò a morire. >>Condividi
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Reprendi l’amico tuo in segreto e laldalo in paleso. >>Condividi
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Salvatico è quel che si salva. >>Condividi
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Sempre le parole che non saddisfanno all’orecchio dello alditore li danno tedio over rincrescimento. e l’seg . . . >>Segue
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Si come il ferro s’arrugginisce sanza esercizio, e l’acqua si putrefà o nel freddo s’addiaccia, così lo ‘nge . . . >>Segue
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Si come l’animosità è pericolo di vita, così la paura è la sicurtà di quella. >>Condividi
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gatte che mangiano e topi |
A voi, città dell’Africa, si vedrà i vostri nati essere squarciati nelle propie case da crudelissimi e rapac . . . >>Segue
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Tanto è a dire ben d’un tristo, quanto a dire mal d’un bono. >>Condividi
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Tristo è quel discepolo che non avanza il suo maestro. >>Condividi
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