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Aforismi Visti in data:  16/03/2025

AUTORE:  Giacomo Leopardi 1798-1837, poeta italiano.

Pagina 1 di 1

Titolo

Frase

Descrizione

Quasi tutti gli uomini grandi sono modesti: perché si paragonano continuamente, non cogli altri, ma con quel . . . >>Segue

Ogni felicità si trova falsa e vana, quando l'oggetto suo giunge ad essere conosciuto nella sua realtà e ver . . . >>Segue

Forse in qual forma, in quale/ stato che sia, dentro covile o cuna,/ è funesto a chi nasce il dì natale. . . . >>Segue

Il mondo è una lega di birbanti contro gli uomini da bene, e di vili contro i generosi. >>Condividi

PIACERI

Il piu' solido piacere di questa vita, e' il piacere vano delle illusioni. >>Condividi

E non per altra cagione sono odiose e riputate contrarie alla buona creanza le lodi di se medesimo, se non p . . . >>Segue

La vecchiezza è male sommo: perché priva l’uomo di tutti i piaceri, lasciandone gli appetiti; e porta seco t . . . >>Segue

Non si vive al mondo che di prepotenza. Se tu non vuoi o sai adoperarla, gli altri l'adopreranno su di te. S . . . >>Segue

 


Parecchi filosofi hanno acquistato l'abito di guardare come dall'alto il mondo, e le cose altrui, ma pochiss . . . >>Segue

Non ti accorgi, Diavolo, che tu sei bella come un Angelo? >>Condividi

La pazienza è la più eroica delle virtù, giusto perché non ha nessuna apparenza d'eroico. >>Condividi

Chi comunica dopo cogli uomini, rade volte è misantropo. Veri misantropi non si trovano nella solitudine, ma . . . >>Segue

VIVERE

Nessun maggior segno di essere poco filosofo e poco savio, che voler savia e filosofica tutta la vita. . . . >>Segue

Ahi ahi, ma conosciuto il mondo non cresce, anzi scema, e assai più vasto l'etra sonante e l'alma terra e il . . . >>Segue

Quello che non può la riflessione, può e fa l'irriflesione. >>Condividi

La pazienza è la più eroica delle virtù giusto perché non ha nessuna apparenza d'eroico. >>Condividi

A un giovane sventatello che per iscusarsi di molti errori e cattive riuscite e vergogne e male figure fatte . . . >>Segue

Tanto è necessaria l'arte nel vivere con gli uomini che anche la sincerità e la schiettezza conviene usarla . . . >>Segue

L'uomo è quasi sempre tanto malvagio quanto gli bisogna. Se si conduce dirittamente, si può giudicare che la . . . >>Segue

Chi ha perduto la speranza d'esser felice, non può pensare alla felicità degli altri, perché l'uomo non può . . . >>Segue

 





Domandato il tale qual cosa al mondo fosse più rara, rispose, quella ch'è di tutti, cioè il senso comune. . . . >>Segue

Nessuna cosa è vergognosa per l'uomo di spirito né capace di farlo vergognare, e provare il dispiacevole sen . . . >>Segue

Anche il dolore che nasce dalla noia e dal sentimento della vanità delle cose è più tollerabile assai che la . . . >>Segue

Il sentimento della vendetta è così grato che spesso si desidera d'essere ingiuriato per potersi vendicare, . . . >>Segue

Domandava una donna (un cortigiano) a un viaggiatore, avendogli a dire una cosa poco piacevole; volete ch'io . . . >>Segue

Come nella speranza o in qualunque altra disposizione dell'animo nostro, il bene lontano è sempre maggiore d . . . >>Segue

 

 

 

 

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