Preparazione |
Con i ritagli della carne, salati e pepati, si prepari il ripieno. Indi lo si metta nel pezzo di pelle, prima stirato e poi ripiegato a mo di borsa rettangolare, cucendone i bordi con ago e cotone incolore forte. Sul fuoco vivo si brucino i peli della pelle, raschiandola altresì con un coltello affilato. Infine, in una pentola con acqua a bollore, leggermente salata, si faccia cuocere come il lesso, la sacca ripiena, per circa due ore e mezzo. La dose è riferita ad un solo borsat che ha un peso variabile dai 300 ai 400 g. Il procedimento descritto, naturalmente, e valido per più borsat. Questo antico piatto livignasco ancora oggi viene preparato - alla domenica - dalle famiglie indigene. Le sacche, complete di sottopelle, carne e grasso, cucite e solo parzialmente cotte, venivano annegate nel grasso di pecora sciolto e conservate per mesi in vasi di terracotta smaltata (brentel). |