Preparazione |
Private il tacchino delle regaglie, ponetele in una casseruola con una cipolla, sbucciata e divisa in quattro, l alloro e tant acqua quanta ne occorre per coprire il tutto e portate ad ebollizione a calore moderato. A questo punto chiudete il recipiente e lasciate sobbollire per 1 ora. Fate fondere dolcemente in una padella 40 g di burro e soffriggetevi la seconda cipolla tritata finemente, a calore moderato, fino a quando sarà leggermente dorata, dopodichè trasferitela in una capace terrina. Quando le regaglie sono pronte scolatele, conservando il brodo, e unitele al soffritto di cipolla. Aggiungete anche l aglio tritato, la carne, il pangrattato, la salvia, la scorza grattugiata e il succo di mezzo limone e mescolate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Infine incorporatevi l uovo sbattuto e insaporite con sale e pepe. Farcite il tacchino con il composto preparato, fermate con uno stecchino di legno il lembo di pelle del collo e della cavità addominale per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura, quindi ponete il volatile in una teglia che lo contenga agevolmente. Bagnatelo col resto del burro, fuso, cospargetelo con sale e pepe e fatelo cuocere nel forno preriscaldato (180°) per 3 ore e 15 minuti. Quando il tacchino sarà ben dorato, copritelo con un foglio di carta stagnola affinché non scurisca troppo; di tanto in tanto bagnatelo con il suo fondo di cottura. Quando mancano 1 ora e 30 minuti al termine della cottura, mettete nella teglia anche le patatine sbucciate. Alla fine togliete il tacchino dal forno, lasciatelo riposare per 10-15 minuti, quindi trasferitelo su un piatto di portata e contornatelo con le patatine. Guarnite con il mazzetto di crescione e servite ben caldo, insieme a gelatina di mirtilli, carotine novelle, cavolini alle mandorle e una salsina preparata mescolando il fondo di cottura della carne con un mestolo di brodo delle regaglie. |