FIBBIA
dal latino fibula, affine a figére "attaccare, appendere".Fermaglio di varia materia e forma, usato per tenere chiuse cinture, bracciali ed altro, oppure come ornamento di calzature e vestiti. Puň essere con o senza ardiglione (dente mobile). In quest'ultimo caso la fibbia serve di solito ad allacciare una cintura fatta con lo stesso tessuto del capo.STORIA - L'uso della fibbia per chiudere le sopravvesti fu generale anche nel Medioevo. Ebbero foggia diversa: a medaglione, a losanga, a quadrifoglio, quadrate, ecc. Di grande pregio artistico le fibbie gotiche e longobarde, adorne di smalti, filigrane, cammei. Molto belle anche le fibbie irlandesi del IX e X secolo. Cadute in disuso nel XIV sec. ...
.... continuarono ad essere adoperate per paramenti sacri e da cerimonia, e furono ornate di smalti ed oreficerie. Le fibbie da cintura furono sempre diffuse, e specialmente dal XIV al XVI sec., furono spesso lavorate a filigrana. Nel XVII e XVIII sec. ebbero gran voga le fibbie per scarpe; furono spesso di materiale prezioso (oro, argento), talvolta tempestate di gioielli.francese: boucle inglese: buckle tedesco: schnalle spagnolo: hebilla
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IL COTONE -dalla piantagione al tessuto- di Massimo Moretti
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