www.massimomoretti.it  
 

Cerca nel sitoDownload  | Aforismi e Frasi celebri  | Istat  | Software FreeI Vini|  

 

Utenti connessi 68

Shop Online
Forma Fisica
Pubblicità
Risate Online
Autocertificazioni
€ Euro
Test Viversani
Sondaggi
Ricettario
Giochi
I Vini
Servizi
Cartoline Virtuali
Notizie News
Meteo
Calendari e Santi
Aforismi e Citazioni
Tutto sul Cotone
Un Mondo Piccante

 

Sei il visitatore n° 1423795

Attendere...



 

Gli Aforismi più Visti in Data. . .

30/10/2024

 N°1196

31/10/2024

 N°3113

01/11/2024

 N°3830

02/11/2024

 N°910

03/11/2024

 N°402

04/11/2024

 N°421

05/11/2024

 N°1914

06/11/2024

 N°306

07/11/2024

 N°539

08/11/2024

 N°1653

09/11/2024

 N°1896

10/11/2024

 N°731

11/11/2024

 N°1053

12/11/2024

 N°1193

13/11/2024

 N°2680

I primi 10 Autori più Cliccati in Data 09/11/2024

Giuseppe Giusti (1809-1850) - (Raccolta di proverbi toscani)

 N°70

Leonardo Da Vinci 1452-1519, artista e scienziato italiano.

 N°38

Proverbio cinese

 N°34

Albert Camus 1913 - 1960 Scrittore francese, premio Nobel per la letteratura nel 1957

 N°25

William Shakespeare

 N°20

Proverbio Napoletano

 N°20

Rita Levi Montalcini

 N°19

Barack Obama

 N°18

Italo Calvino

 N°18

Benjamin Franklin

 N°18

Karl Marx

 N°18

 




Cerca un Aforisma

Aforismi Visti in data:  09/11/2024

AUTORE:  Leonardo Da Vinci 1452-1519, artista e scienziato italiano.

Pagina 1 di 2

1 | 2

Titolo

Frase

Descrizione

frati che spendendo parole ricevano di gran ricchezze, e danno il Paradiso

Le invisibile monete faran trionfare molti spenditori di quelle. >>Condividi

cibo stato animato

Gran parte de’ corpi animati passerà pe’ corpi degli altri animali. cioè, le case disabitate passeran in pez . . . >>Segue

Quest’è cioè: la vita dell’omo si fa delle cose mangiate, le quali portan con seco la parte dell’omo ch’è morta

omini che dorman nell’asse d’albero

Li omini dormiranno e mangeranno e abiteranno infra li alberi, nati nelle selve e campagne. >>Condividi

piove, che fan ch’e fiumi intorbidati portan vie le terre

Verrà di verso il cielo che trasmuterà gran parte dell’Africa, che si mostra a esso cielo in verso l’Europa, . . . >>Segue

E pesci lessi

Li animali d’acqua moriranno nelle bollenti acque. >>Condividi

Dell’avaro

Molti fien quelli che con ogni studio e sollecitudine seguiranno con furia quella cosa che sempre li ha spav . . . >>Segue

Vedrassi le piante rimanere sanza foglie e i fiumi fermare i loro corsi. >>Condividi

Il ragno e il calabrone

Il ragno, volendo pigliare la mosca con sue false rete, fu sopra quelle dal calabrone crudelmente morto. . . . >>Segue

 


Il ragno

Il ragno credendo trovar requie nella buca della chiave, trova la morte. >>Condividi

No’ si volta chi a stella è fisso. >>Condividi

Molte volte la cosa disunita fia causa di grande unizione. >>Condividi

Cioè il pettine, fatto della disunita canna, unisce le file nella tela

Il vento passato per le pelli delli animali farà saltare li omini. >>Condividi

Cioè la piva che fa ballare.

acqua che corre torbida e mista con terra, e della polvere e nebbia mista coll’aria, e del foco misto col suo caldo con ciascuno

Vedrassi tutti li elementi insieme misti con grande revoluzione, transcorrere ora inverso il centro del mond . . . >>Segue

L’anima mai si può corrompe[re] nella curuzzion del corpo, ma sta nel corpo a similitudine del vento ch’è ca . . . >>Segue

Nissuna cosa è che più c’inganni che ‘l nostro giudizio. >>Condividi

Ciò che non ha termine non ha figura alcuna >>Condividi

noci battuti

Quelli che aranno fatto meglio saranno più battuti e e sua figlioli tolti e scortica’ ovvero spogliati, e ro . . . >>Segue

Usciranno li omini delle sepulture convertiti in uccelli, e assaliranno li altri omini tollendo loro il cibo . . . >>Segue

Le mosche.

Sempre le parole che non saddisfanno all’orecchio dello alditore li danno tedio over rincrescimento. e l’seg . . . >>Segue

Si come il ferro s’arrugginisce sanza esercizio, e l’acqua si putrefà o nel freddo s’addiaccia, così lo ‘nge . . . >>Segue

 





La fiamma e la candela

Il lume, o foco incordo sopra la candela, quella consumando se consuma. >>Condividi

L’inchiostro e la carta

L’inchiostro displezzato per la sua nerezza dalla bianchezza della carta, la quale da quello si vide imbratt . . . >>Segue

Scienzia: notizia delle cose che sono possibile presente e preterite. Prescenzia: notizia delle cose ch’è po . . . >>Segue

Sì come ogni regno in sé diviso è disfatto, così ogni ingegno diviso in diversi studi si confonde e indeboli . . . >>Segue

La rete e i pesci

La rete, che soleva pigliare li pesci, fu presa e portata via dal furor de’ pesci. >>Condividi

Fuggi quello studio del quale la risultante opera more coll’operante d’essa. >>Condividi

Il rasoio vanitoso e borioso

Uscendo un giorno il rasoio di quel manico col quale si fa guaina a sé medesimo, e postosi al sole, vide lo . . . >>Segue

Dimanda consiglio a chi ben si corregge. >>Condividi

Il fuoco superbo e il paiolo

Uno poco di foco, che in un piccolo carbone infra la tiepida cenere remaso era, del poco omore, che in esso . . . >>Segue

I tordi e la civetta

I tordi si rallegrarono forte vedendo che l’omo prese la civetta e le tolse la libertà, quella legando con f . . . >>Segue

 

 

 

 

Web Design Massimo Moretti 

Email

© Copyright  - Tutti i diritti riservati.