www.massimomoretti.it  
 

Cerca nel sitoDownload  | Aforismi e Frasi celebri  | Istat  | Software FreeI Vini|  

 

Utenti connessi 21

Shop Online
Forma Fisica
Pubblicità
Risate Online
Autocertificazioni
€ Euro
Test Viversani
Sondaggi
Ricettario
Giochi
I Vini
Servizi
Cartoline Virtuali
Notizie News
Meteo
Calendari e Santi
Aforismi e Citazioni
Tutto sul Cotone
Un Mondo Piccante

 

Sei il visitatore n° 1423759

Attendere...



 

Gli Aforismi più Visti in Data. . .

30/10/2024

 N°1196

31/10/2024

 N°3113

01/11/2024

 N°3830

02/11/2024

 N°910

03/11/2024

 N°402

04/11/2024

 N°421

05/11/2024

 N°1914

06/11/2024

 N°306

07/11/2024

 N°539

08/11/2024

 N°1653

09/11/2024

 N°1896

10/11/2024

 N°731

11/11/2024

 N°1053

12/11/2024

 N°1193

13/11/2024

 N°2680

I primi 10 Autori più Cliccati in Data 05/11/2024

Giuseppe Giusti (1809-1850) - (Raccolta di proverbi toscani)

 N°107

Gilbert Keith Chesterton 1874-1936, scrittore e critico inglese

 N°35

Leonardo Da Vinci 1452-1519, artista e scienziato italiano.

 N°34

Proverbio Napoletano

 N°32

Oscar Wilde 1856-1900, scrittore irlandese.

 N°31

Proverbio cinese

 N°31

Platone

 N°21

Konrad Lorenz 1903 - 1989 Scienziato e filosofo austriaco

 N°18

Benjamin Franklin

 N°17

Napoleone Bonaparte 1769 -1821 generale e politico francese

 N°17

Woody Allen, pseudonimo di Allen Stewart Koenisberg - attore, sceneggiatore e regista statunitense

 N°17

 




Cerca un Aforisma

Aforismi Visti in data:  05/11/2024

AUTORE:  Leonardo Da Vinci 1452-1519, artista e scienziato italiano.

Pagina 1 di 2

1 | 2

Titolo

Frase

Descrizione

Dell’ova, che essendo mangiate, non possan fare e pulcini

O quanti fien quelli ai quali sarà proibito il nascere! >>Condividi

cibo stato animato

Gran parte de’ corpi animati passerà pe’ corpi degli altri animali. cioè, le case disabitate passeran in pez . . . >>Segue

Quest’è cioè: la vita dell’omo si fa delle cose mangiate, le quali portan con seco la parte dell’omo ch’è morta

Le minacce sol son arme dello imminacciato. >>Condividi

Il ragno e il calabrone

Il ragno, volendo pigliare la mosca con sue false rete, fu sopra quelle dal calabrone crudelmente morto. . . . >>Segue

Costanzia: non chi comincia, ma quel che persevera. >>Condividi

Il ragno

Il ragno credendo trovar requie nella buca della chiave, trova la morte. >>Condividi

No’ si volta chi a stella è fisso. >>Condividi

Molte volte la cosa disunita fia causa di grande unizione. >>Condividi

Cioè il pettine, fatto della disunita canna, unisce le file nella tela

 


Nissuna cosa è che più c’inganni che ‘l nostro giudizio. >>Condividi

Usciranno li omini delle sepulture convertiti in uccelli, e assaliranno li altri omini tollendo loro il cibo . . . >>Segue

Le mosche.

Si come il ferro s’arrugginisce sanza esercizio, e l’acqua si putrefà o nel freddo s’addiaccia, così lo ‘nge . . . >>Segue

La fiamma e la candela

Il lume, o foco incordo sopra la candela, quella consumando se consuma. >>Condividi

Un frate e il mercante

Usano i frati minori, a certi tempi, alcune loro quaresime, nelle quali essi non mangiano carne ne’ lor conv . . . >>Segue

Sì come ogni regno in sé diviso è disfatto, così ogni ingegno diviso in diversi studi si confonde e indeboli . . . >>Segue

La rete e i pesci

La rete, che soleva pigliare li pesci, fu presa e portata via dal furor de’ pesci. >>Condividi

Fuggi quello studio del quale la risultante opera more coll’operante d’essa. >>Condividi

Il filatoio da seta

Sentirassi le dolenti grida, le alte strida, le rauche e infiocate voce di quei che fieno con tormento ispog . . . >>Segue

Il rasoio vanitoso e borioso

Uscendo un giorno il rasoio di quel manico col quale si fa guaina a sé medesimo, e postosi al sole, vide lo . . . >>Segue

Dimanda consiglio a chi ben si corregge. >>Condividi

Il fuoco superbo e il paiolo

Uno poco di foco, che in un piccolo carbone infra la tiepida cenere remaso era, del poco omore, che in esso . . . >>Segue

 





I tordi e la civetta

I tordi si rallegrarono forte vedendo che l’omo prese la civetta e le tolse la libertà, quella legando con f . . . >>Segue

Il gioco delle brache

Uno disputandosi e vantandosi di sapere fare molti vari e belli giochi, un altro de’ circustanti disse:” Io . . . >>Segue

Gli occhi dallo strano colore

Uno disse a un suo conoscente: “Tu hai tutti li occhi trasmutati in istrano colore”. Quello li rispose inter . . . >>Segue

La stessa

Uno disse a un altro: “Tu hai tutti li occhi mutati in istran colore”. Quello li rispose: “Egli è perché i m . . . >>Segue

Più facilmente si contasta al principio che alla fine. >>Condividi

Il viaggiatore e la gabella

Uno andando a Modana ebbe a pagare cinque soldi di gabella della sua persona. Alla qual cosa, cominciato a f . . . >>Segue

E questa sperienza si faccia più volte, acciò che qualche accidente non impedissi o falsassi tal prova, che . . . >>Segue

lanterna

Le feroce corna de’ possenti tori difenderanno la luce notturna dall’impetuoso furor de’ venti. >>Condividi

Chi non raffrena la volontà colle bestie s'accompagni. >>Condividi

Sì come il ferro s'arruginisce sanza esercizio e l'acqua si putrefà o nel freddo s'addiaccia, così lo 'ngegn . . . >>Segue

 

 


Segnala questa pagina ad un amico

 

 

Web Design Massimo Moretti 

Email

© Copyright  - Tutti i diritti riservati.